I peperoni con la “muddica” e dissertazioni su quest’ultima.

A Palermo uno degli ingredienti di più largo consumo è “a muddica”. Con questo termine tradotto in mollica, non si intende la mollica del pane, ma nient’altro che il pane raffermo, indurito e grattugiato.

Vivere a Palermo e non disporre della grattugia elettrica è un vero problema, perché non c’è quasi ricetta che non preveda una bella impanatura o un ripieno con la “muddica”. […]

Se grattugiare a mano quantità industriali di pane duro sarebbe davvero troppo faticoso, acquistarlo già fatto sarebbe una sorta di sfacciata trasgressione e di controsenso: se il tutto infatti nasce dall’esigenza di non buttare il pane “assuvirchiatu” (di troppo) che senso avrebbe comprarlo in panificio o in supermercato già pronto?

E se per caso non si avesse pane duro in casa? Questa a Palermo è una opzione quasi impossibile, il pane in ogni famiglia viene comperato “fresco” ed  in grandi quantità due  volte al giorno e nessun palermitano doc oserebbe mangiarlo se non fosse ancora scottante di forno. Il pane rimane, questo è un fatto, e  la sua destinazione è certa: viene grattugiato.

Il pangrattato è usato per tante ricette, dalla classica impanatura per cotolette di carne o di melanzane (sia da friggere che da arrostire), agli involtini di carne o pesce, addirittura anche la salsiccia può essere impanata, alle polpette e polpettoni (dove serve come ingrediente povero  per diminuire la quantità di carne), per arrivare addirittura alla “muddica atturrata” (pangrattato abbrustolito) che viene usato per la pasta (come unico ingrediente nei casi di totale risparmio, o come aggiunta alla salsa ca ‘nciova come elemento di arricchimento) e c’è poi la questione ripieno.

Il classico ripieno alla palermitana prevede l’uso da “muddica” condita con vari altri aromi e ingredienti, ammorbidita con olio o acqua, addolcita con cipolla e uvetta, arricchita con i pinoli o formaggio, non c’è involtino, ortaggio o altro che non venga riempito da pangrattato & company.

Cominciando  dalle classiche sarde a beccafico, dagli involtini di carne,  fino ad arrivare ai peperoni ammuttunati e agli involtini di melanzane, cosa sarebbero senza muddica? E questi sono solo degli esempi.

C’è pure una ricetta come quella di questo post, che prevede una sorta di ripieno senza involucro, una stranezza a dirsi, ma una delizia da mangiare.

Sono i “pipi ca muddica” (peperoni con pangrattato), una ricetta deliziosa che è tipicamente siciliana e come tale, varia di città in città.

I  peperoni che sarebbero l’elemento principale del piatto, in realtà non sono poi così determinanti, si possono infatti sostituire con melanzane, zucchine, e quando è periodo anche con i carciofi (il procedimento di cottura cambia un po’), insomma la vera  protagonista  come sempre è a “muddica”, tutto il resto è “accessorio”. Devo ammettere però che il gusto dei peperoni è davvero un valore aggiunto, direi indimenticabile, anche perché come si può dimenticare se si ripropone per tutta la giornata?

Ricetta

Ingredienti: 4 peperoni (di diversi colori), 1 cipolla, passolina (uva passa) e pinoli, olio evo, pangrattato, aceto (2 cucchiai) , zucchero (un cucchiaino), menta (sostituibile con basilico o prezzemolo), sale.

Preparazione:

Arrostire in forno i peperoni, ricoprendo la teglia con carta forno. Spellarli, togliere i semi e i filamenti e tagliarli a listarelle. Tritare una cipolla e farla imbiondire in una padella con olio evo. Aggiungere i peperoni precedentemente arrostiti e spellati,  una manciata di uvetta e  pinoli (precedentemente sciacquati). Dopo pochi minuti versare due cucchiai di aceto e far evaporare, aggiungere quindi un cucchiaino di zucchero, il  pangrattato (circa 6/7 cucchiai) e la menta e spegnere il fuoco.

E’ un ottimo contorno che va mangiato a temperatura ambiente o freddo, ma se non si riesce a resistere pure caldo non è male!

9 thoughts on “I peperoni con la “muddica” e dissertazioni su quest’ultima.

  1. Ah ma allora questo contorno esiste davvero!!! Mia zia li chiama “peperoni ripieni di fuori” perchè è come si preparassero i peperoni ripieni, solo che i peperoni non fanno da contenitore ma da ingredienti veri e propri. Ed ero convinta che questo piatto lo avesse inventato mia zia (che è palermitana) :D, e invece esiste davvero. Io alla fine non sono una palermitana doc, nel senso che vivo a 20km di distanza e qualche differenza c’è sempre anche a livello culinario. Comunque sia sono fantastici!!! Parole verissime quelle sulla “muddica”, da noi tutto viene panato o riempito.

  2. Ho imparato a conoscere la vostra “muddica” da poco.. e l’apprezzo tantissimo… come posso la schiaffo… con aggiunta di pinoli e uvetta che adoro da impazzire!!! E allosa.. come non salvare per poter rifare al più presto questo contorno??? e son già 2.. con i petti di pollo… le ricette da fare a breve… Però.. utilizzerò le zucchine sicuramente… il mio fidanzato non mangià né peperoni.. né melanzane.. sigh… smackkk buon w.e. 😀

  3. confesso che noi consumiamo relativamente poco pane e spesso il pangrattato lo prendo in panetteria… di solito per impanarci i fritti… questa ricetta mi attira parecchio e visto che ho appena preso i peperoni da arrostire….:-)

  4. la mia mamma metteva la mollica di pane condita nei peperoni fritti…erano buonissimi..io non la faccio mai questa ricetta per non appesantire il piatto e non solo!!!!con i peperoni arrostiti non li ho mai mangiati… devo provarli…grazie e buonanotte Tittina

  5. Mi hai fatto venire voglia di peperoni, che mi piacciono ma non posso mangiare perchè mi risultano indigesti, di ricette siciliane, di visitare la Sicilia.
    Bel blog, ti seguirò!

    Baci

    Giovanna

  6. @Ylenia: sai, prima anche io credevo fossero un’invenzione di famiglia, sono buoni però!
    @Claudia: con le zucchine è molto buono, le devi prima grigliare, ciao!
    @Madama bavareisa: poi li hai provati?
    @Tittina: credo che la ricetta originaria è quella di tua mamma, cioè con i peperoni fritti, la soluzione di arrostirli è ottima per alleggerirli un po’ togliendo anche la pelle, sono buoni lo stesso!
    @Sogno93: eccoti finalmente!!! Grazie!
    @Giovanna: grazie, mi fa tanto piacere!

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