Gli “spitina ri carni”, il mercato del contadino ed una storia inventata lì per lì.

Ieri ho mangiato i miei “spitina ri carni” preferiti.

A Palermo con il termine “spitina” si intendono gli involtini di carne ripieni, impanati, infilati in uno spiedino di bambù  e arrostiti, un piatto profumato di alloro, che nasce dal nostro tipico gusto di riciclare gli ingredienti avanzati da pasti precedenti, come ad esempio il pane raffermo, arricchendolo di sapori e di aromi.

 spitina

 I  migliori “spitina”  sono quelli fatti in casa, che sono davvero buonissimi  e genuini, perché il tipico ripieno palermitano a base di “muddica, passulina e pinoli, pittrusino, cipudda” etc è davvero insuperabile. continua

Il Mercato del contadino a Palermo

Dopo due giorni di “sbornia” da festeggiamento, perchè sebbene non si sappia come andrà il futuro, il 12/11/2011 rimarrà comunque una giornata storica nella quale gioire dopo una lunga attesa, ecco un nuovo post.

Il mio 12/11, prima che cominciasse la lunga maratona televisivo-politica (e non è un caso che i due termini siano così legati tra loro…), io avevo trascorso una bellissima mattinata in un luogo molto carino di cui avevo sempre sentito parlare, ma dove non ero mai stata fino ad ora: il mercato del contadino all’interno dell’istituto zootecnico a Palermo.

Ogni sabato mattina  infatti vi si svolge questo mercato dove si possono trovare prodotti biologici a chilometro zero, venduti direttamente dai produttori. continua